FOOD PRINT cos'è e come si calcola
Filomena Palumbo III G REDAZIONE
Possiamo più permetterci oggi di mangiare senza chiederci quale impatto ha sull'ambiente e sulla vita di tutti noi ciò che portiamo sulle nostre tavole?
Che si tratti di un'insalata, un hamburger o della nostra colazione, il nostro pasto ha un impatto sull'ambiente e sul benessere degli animali, su quello degli agricoltori e sulla salute.
Ebbene, quello che mangiamo, da dove viene e come è stato prodotto contribuisce al nostro FoodPrint: una vera e propria impronta ecologica relativa al cibo.
La nostra "impronta di cibo" è il risultato del percorso che fa il nostro cibo dalla fattoria al piatto.
La produzione alimentare industriale - compresi prodotti di origine animale come carne di manzo, maiale, pollo e uova e anche colture - ha un enorme impatto sul nostro suolo, l'aria e l'acqua, così come sui lavoratori e sulle comunità circostanti.
Per questo l'organizzazione No Profit Grace Communications ha ideato il sito "FoodPrint" https://foodprint.org in cui è possibile calcolare l'impronta di quello che mangiamo attraverso un test:
All'interno del sito è possibile trovare anche un video in lingua inglese in cui, attraverso delle vignette animate, si spiega che cos'è l'impronta di cibo.