A cura di Claudia Preziuso II E - Redazione 

Nel pomeriggio di venerdi 15 marzo 2019, presso il Real Sito di Carditello, si è tenuto un incontro tra i sindaci della Provincia di Caserta a cui hanno partecipato anche le scuole che aderiscono al progetto A Piccoli Passi. In questa occasione noi alunni , per voce dei Presidenti del Parlamento dei ragazzi, abbiamo lanciato il nostro appello, chiedendo ai potenti che ci governano di impegnarsi per salvare il nostro futuro e il futuro della nostra terra. Abbiamo chiesto di accoglierci con serietà e rispetto, di mettersi in cammino con noi A PICCOLI PASSI, passi piccoli ma nel segno della verità.

Oggi 15 marzo è il primo venerdì per il futuro su scala mondiale. Come sapete, ragazzi e giovani di mezzo mondo stanno manifestando per esprimere la loro preoccupazione circa le rapidissime modificazioni del clima in ogni parte del pianeta.Mentre i ghiacci polari si sciolgono, il nostro Mediterraneo si tropicalizza. I deserti avanzano cacciando dalle loro terre popolazioni già in condizioni di pura sopravvivenza.
Quello che si sta facendo oggi è richiamare il mondo degli adulti alle loro responsabilità: bruciare risorse senza limiti, compromettere gli equilibri naturali, inquinare fiumi, falde acquifere, aria e suolo significa consegnare a noi ragazzi un mondo in cui vivere sarà difficile e pericoloso. Ciò sta accadendo rapidamente e poco o nulla si fa.Certo il mondo è grande, ma è fatto di territori piccoli, su cui la responsabilità è di chi ci vive.
La follia che oggi distrugge natura e vite umane è quella di sfruttare cose e persone solo per realizzare guadagni senza limiti, lasciando macerie ovunque.
E così torna alla mente la sconsolata predizione di un grande capo pellerossa:"Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".

La nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Arcangela Del Prete è stata lieta di riferire di essere soddisfatta e felice per la massiccia partecipazione dei genitori alle assemblee di classe che si sono svolte a scuola dalle ore 12:00 in poi e ha ringraziato gli insegnanti che sono riusciti a sensibilizzare noi alunni sui temi ambientali importanti per la tutela del nostro BENESSERE. Inoltre ha affermato che l'unica speranza per un futuro migliore sono i giovani e crede che il percorso A Piccoli Passi possa rendere più consapevoli le nuove generazioni su quello che si può fare, se si uniscono le coscienze, nella salvaguardia dell'ambiente, dal quale dipende la nostra SALUTE.

Venerdì 15 marzo gli studenti di tutto il mondo scioperano per chiedere mosse concrete contro i cambiamenti climatici: è il Fridays for Future.

Gli studenti della S.M.S. Massimo Stanzione si sono riuniti in assemblee di classe ed oltre a discutere di tematiche ambientali, hanno prodotto poster, cartelloni e presentato nuove idee per la salvaguardia dell'ambiente!

"Cambiamo il mondo"

Il giorno 15 marzo 2019, nella nostra scuola, sono state dedicate 2 ore allo svolgimento di assemblee di classe per discutere di argomenti legati all'ambiente ed all'inquinamento. Noi ragazzi abbiamo avuto modo di riflettere e scambiarci idee su questi argomenti, comprendendo che, essendo noi IL FUTURO di questo mondo, spetta a noi curarlo, visto che l'uomo adulto purtroppo tende a non farlo. Abbiamo fatto delle considerazioni molto importanti, con la speranza di cambiare "a piccoli passi" questo mondo di plastica. Molte sono state le proposte delle varie classi, raccolte in verbali debitamente compilati da noi rappresentanti del Parlamento territoriale studentesco. Tra le varie proposte interessanti: evitare le bottigliette di plastica usa e getta sostituendole con borracce riutilizzabili; preferire merende sostenibili (preparate in casa così da limitare gli imballaggi industriali, anch'essi di plastica); fare una corretta raccolta differenziata; limitare lo spreco di carta; proporre ai genitori compostiere da terrazzo o da giardino per il riciclo dei rifiuti organici. Queste sono solo alcune delle piccole cose che potremmo fare per salvare questo mondo, per renderlo più vivibile per tutti noi. Non ci siamo resi conto, fino ad ora, dello spreco eccessivo di plastica e di tutto l'inquinamento che ci circonda, ma grazie a Greta Thunberg (giovane svedese, attivista per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico) abbiamo capito che anche noi giovanissimi possiamo fare qualcosa per uscire dalla situazione di totale degrado in cui ci troviamo. Quindi giovani di tutta Italia e del mondo intero, hanno fatto sentire la propria voce, manifestando nelle piazze delle più grandi città. Per salvare questo mondo abbiamo bisogno del sostegno di tutte le persone che ci vivono: non vogliamo più vedere il mare di plastica che uccide i pesci e distrugge gli oceani; non vogliamo più sentire al telegiornale che entro il 2050 alcune zone della terra potrebbero inaridire completamente o essere sommerse a causa del surriscaldamento globale! Il mondo è nostro e lo dobbiamo curare, come facciamo con ciò che ci è più caro. Spero che il nostro messaggio arrivi a tutti: grandi, piccoli, anziani e ragazzi è ORA il momento di RIMBOCCARCI LE MANICHE.

SALVIAMO QUESTO MONDO! SIETE CON ME?

GIADA BENCIVENGA

Rappresentante parlamento territoriale per la classe 1 G